back to top

Patty Jenkins dichiara di aver rifiutato di dirigere un film sulla Justice League e lancia una frecciatina ai Marvel Studios

Patty Jenkins, la regista dei due film su Wonder Woman, ha ammesso di aver rinunciato a dirigere un film sulla Justice League, e ha poi lanciato una frecciatina ai Marvel Studios, rei di aver troppo controllo sui registi.

La Jenkins ha recentemente spiegato come non sia d’accordo sui metodi dei Marvel Studios in un’intervista a HTED, rivelando in pratica il motivo che la spinse a rinunciare a dirigere Thor 2:

Mi piacciono molto le persone che lavorano in quella compagnia, ma so che vogliono il controllo totale su ogni loro film. Il regista, in pratica, è sotto il loro controllo. E’ evidente quando ad un regista o ad una regista viene impedito di imporre la sua visione. Quando succede, ho sempre l’impressione che quei registi facciano un lavoro diverso da quello che faccio io.

Con Wonder Woman 1984 ho potuto fare praticamente tutto quello che volevo fare, e ci ho messo tutto ciò che secondo me un cinecomic dovrebbe avere. Adoro girare grandi scene d’azione su grandi set. Mi piace davvero tanto.

La Jenkins ha poi rivelato di aver rinunciato anche ad un film sulla Justice League:

Amo i fumetti, ma sono venuta in contatto con i supereroi tramite i film. In me c’è questo forte desiderio di emulare i film che vedevo da bambina e lo spirito che regnava a quei tempi. È rilevante quando giro? Non lo so. Il punto è che, contrariamente agli altri registi, non mi importa degli universi condivisi, della continuity e di tutti quei dettagli. Sono stata contattata per realizzare un film sulla Justice League in passato, ma il progetto non faceva per me. C’erano troppi personaggi.

Continuate a seguirci, qui su NerdPool.it, per non perdervi le prossime novità legate al mondo DC Comics.

CORRELATI