Si sa che fumetto e cinema sono due media, connessi, che ne gli anni hanno finito con l’influenzarsi reciprocamente, pur nelle reciproche differenze. Il cinema ha di certo dalla sua parte, la forza dirompente del sonoro, e delle immagni in rapida sequenza. D’altra parte in un fumetto, ci può sbizzarrire senza limiti né di budget né di tempi narrativi. Insomma uno sceneggiatore capace, con un bravo disegnatore al suo fianco, può creare con poche pennellate un intero universo. La contaminazione tra i due media, sempre esistita, oggi è intensissima, con decine di film in sala, che si ispirano alle controparti fumettistiche. Oggi faremo dunque un confronto tra il film The Flash, e il fumetto a cui si ispira almeno in parte, Flashpoint. Prima di continuare sappiate che l’articolo contiene spoiler!
L’incipit
Sia nel film che nel fumetto, Flash torna indietro nel tempo per salvare sua madre. Nel fare ciò altera irrimediabilemente il suo universo, ritrovandosi in una terra diversa a quella in cui apparteneva. In entrambi casi la Justice League non si è mai formata, e Superman non esiste. Ma molte sono le divergenze di qui in poi, che rendono il film solamente ispirato al fumetto come spesso accade. Infatti tantissimi sono gli spunti che per esigenze di tempo, budget e trama, non sono stati ripresi nel film.
Mondi e Batman a confronto
Il mondo di Flashpoint è un mondo in primis ben più oscuro. Una guerra contrappone da anni le Amazzoni a gli Atlantidei, con l’intera Gran Bretagna sommersa, e l’Europa come campo di battaglia. Nel mondo del film invece, la giustizia ha trionfato, al punto che il Batman di Micheal Keaton è in pensione! ll Bataman di Flashpoint invece è spietato e violento, al punto da non farsi scrupoli ad utilizzare una pistola (proprio come il primissimo Batman). Infatti sotto il cappuccio, si nasconde un anziano Thomas Wayne, consumato dal dolore per la morte della moglie Marta e del figlio Bruce.
Chi è l’assasino?
Nel film The Flash, non viene mai specificato il misterioso assassino della madre del nostro protagonista. Mentre nel crossover Flashpoint, apprendiamo che a tornare indietro nel tempo per uccidere la madre di Barry, è stato il professore Zoom alias Eobard Thawne, ovvero l’anti flash. Questo scienziato del futuro, ossessionato dal nostro Flash, era tornato indietro nel tempo per commettere l’omicidio, e colpire vigliaccamente Barry Allen.
Superman diversi ma simili
Nel film The Flash, Kal-El non è mai arrivato sulla terra, la sua navicella è stata infatti intercettata da Zod, che si è inseguito sbarazzato dell’infante. Kara sua cugina invece, giunge sulla terra solo per essere fatta prigioniera dai sovietici. Dunque Superman, prima degli eventi del film, non è mai esistito. Lo stesso accade in Flashpoint, dove il ruolo di Superman è ricoperto da Cyborg. Ma che fine a fatto Superman nel fumetto? Qui è stato Kal-El ad essere stato fatto prigioniero, non sua cugina, e per anni cresce in cattività. Nel corso dell’evento fumettistico, un po’ come nel film, Superman viene liberato dalla sua prigionia, ma è ben diverso da quello che conosciamo. Infatti Project Superman, è smagrito non avendo visto la luce del sole giallo (fonte del suo potere) per anni. Il risultato è un Superman smagrito, violento, confuso e oscuro.
Le conseguenze
Sia nel film che nel fumetto, Barry decide di rinunciare a sua madre e tenta di rimettere a posto le cose. Nei fumetti le conseguenza fu il restart della continuity, con i nuovi 52, e la fusione con la linea Vertigo (Sandman, Preacher e Hellblazer) e Wildstorm (Wildcats e Authority). La continuity era ripartita, con gli eroi in circolazione da soli cinque anni. Nel film invece assistiamo ad un restart della continuity, le ci conseguenze sono ancora difficili da ponderare. Per approfondire il tema vi lascio qui il link ad un articolo.