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Gli Anelli del Potere: le nuove origini di Mordor sono compatibili con la mitologia di Tolkien

Gli Anelli del Potere di Amazon ha creato una nuova storia delle origini di Mordor, ma in realtà si inserisce in quella già creata da J.R.R. Tolkien con Il Signore degli Anelli. La serie fantasy si svolge principalmente nella Seconda Era e segue le versioni più giovani di Galadriel ed Elrond, così come i nani di Moria e un gruppo di primi Mezzuomini, che diventano tutti parte di eventi cataclismatici – come la forgiatura de Gli Anelli del Potere – che alla fine portano agli eventi che circondano la distruzione dell’Unico Anello da parte di Frodo e della Compagnia raccontati ne Il Signore degli Anelli.

La prima stagione ha seguito le macchinazioni di Sauron che, fingendosi un re deposto delle Terre del Sud, ha stretto amicizia con Galadriel prima che entrambi gli immortali fossero presi in custodia dai Numenoreani. In una storia simile a quella di Aragorn, i due navigarono insieme per reclamare le sue terre d’origine, senza che nessuno si accorgesse che le Terre del Sud erano state usurpate da uno dei suoi alleati. Mentre Elfi, Uomini e altre razze lottavano per difendere le loro terre dagli Orchi e da altre forze oscure, la stagione si è conclusa con i primi segni di attività nella storia di Mordor dai tempi di Morgoth.

L’origine di Mordor de Gli Anelli del Potere non è in realtà in contrasto con Tolkien

Gli Anelli del Potere segue una linea temporale compressa, il che significa che unisce eventi accaduti nell’arco di diverse centinaia di anni in una narrazione più serrata, in modo che sia più facile da seguire. Aggiunge anche un tessuto connettivo con alcune sottotrame che potrebbero essere accadute all’interno del canone della Terra di Mezzo. Uno degli eventi più importanti che si sono verificati nella linea temporale de Il Signore degli Anelli è avvenuto nell’episodio 6 de Gli Anelli del Potere, quando uno degli abitanti del villaggio ha attivato una spada misteriosa mentre tutti gli altri stavano combattendo con gli Orchi nell’Isola del Sud, provocando un’eruzione vulcanica dal Monte Fato che ha avuto effetti a catena in tutto il territorio.

La riunione di presentazione de Gli Anelli del Potere

Molto prima che Mordor diventasse la principale base operativa di Sauron e degli altri cattivi de Il Signore degli Anelli, essi risiedevano in un regno noto come Angband. Lì il predecessore di Sauron, Morgoth, regnava sulla terra e aveva creato vulcani e pericolose catene montuose per proteggersi da chiunque volesse invadere. Dopo la caduta di Angband nella Prima Era, durante la Guerra dell’Ira, Morgoth fu costretto a ricostruire altrove e il Signore Oscuro usò i suoi empi poteri per evocare il Monte Fato, che però inizialmente non era un vulcano attivo e si risvegliò solo molti anni dopo.

Gli Anelli del Potere aggiunge un sacco di nuovi dettagli su Mordor

Sauron e Adar hanno un piano complicato per costruire Mordor ne Gli Anelli del Potere, che comprende, tra l’altro, la creazione di una spada magica indistruttibile che funge da chiave per un meccanismo che controlla una diga, lo scavo di chilometri di trincee da parte di centinaia di servitori, l’ignorare da parte degli Elfi nelle loro vicine torri di guardia qualsiasi iconografia dedicata a Sauron e, infine, l’aspettare che il meccanismo liberi le paratoie che conducono direttamente al vulcano dove il Monte Fato erutterà. È sufficiente dire che la serie di Amazon aggiunge molti dettagli su Mordor che non sono mai accaduti nella storia di Tolkien.

Sebbene possa sembrare che si basi su una grande quantità di coincidenze e convenienze, le origini del Monte Fato cementano in realtà un tema ricorrente ne Gli Anelli del Potere: il male non può creare, può solo corrompere. Sauron, Adar e i loro subalterni stanno inviando un’onda d’urto di devastazione attraverso la Terra di Mezzo per creare il loro Regno Ombra come un modo per rifare la Terra di Mezzo secondo i termini dell’ordine di Sauron. Sebbene l’ordine e la natura degli eventi siano stati modificati, l’impulso rimane lo stesso.

Gli Anelli del Potere Stagione 2 deve completare la trasformazione di Mordor

La stagione 2 de Gli Anelli del Potere dovrà completare la trasformazione di Mordor dopo l’eruzione del Monte Fato. Ci sono ancora molti pezzi del puzzle da aggiungere, tra cui l’iconico cancello, così importante nella Guerra dell’Anello, Barad-dur, e la serie potrebbe anche decidere di approfondire chi ha scelto Mordor come obiettivo tra Morgoth, Sauron e Adar. Se Adar può cambiare forma e ha la capacità di mutare forma come Sauron, è possibile che i fan abbiano visto solo un assaggio del suo potere nella seconda stagione.

L’origine di Mordor è un evento emozionante nel canone di Tolkien, e vederlo accadere in tempo reale aggiunge un tocco di inventiva e drammaticità alla costruzione del mondo che avviene ne Gli Anelli del Potere. La rovina del lussureggiante ambiente naturale e la corruzione di coloro che seguono Sauron e Adar offrono un commento dinamico sulle forze distruttive dell’industrializzazione e dell’avarizia, temi che Tolkien non prendeva alla leggera. Nella seconda stagione, la trasformazione di Mordor sarà probabilmente una delle trame più avvincenti, dato che il male di Sauron continua a deformare e stravolgere tutti coloro che vi entrano in contatto.

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